The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents Bonus Songs Bands



Le battute conclusive di questo speciale ci portano ad intervistare l’ultimo lotto di band, ossia quelle che per il limite fisico rappresentato dal vinile sono presenti nel tributo solo come bonus tracks per il download digitale. Questo ovviamente non significa che sono meno importanti delle altre band ed è giusto dare un po’ di spazio anche a loro. Andiamo subito al sodo.
Gli Honey, da Rimini sono presenti con una cover acustica, eseguita dal cantante Luca, di Blame Game che ci dice “Da quando abbiamo incontrato i Manges qualcosa è cambiato per noi. Non eravamo molto “dentro la scena” ma improvvisamente ci siamo sentiti parte di una grande “nuova famiglia” sin dal primo giorno e ci sentiamo molto fortunati per aver avuto questa enorme opportunità“.

Facciamo un bel salto negli Stati Uniti, e sentiamo cosa ha da dire Jay dei Prozacs direttamente da Westfield, Massachusetts “Ho scoperto i Manges nel 2000 e fu subito amore dopo aver ascoltato il 7″ di Mandy, canzone che ho scelto di coverizzare di cui mi sento molto onorato. I Manges sono stati molto influenti nel mio songwriting con i Prozacs, mi sembravano onesti, divertenti e catchy, nello spirito di Ramones e The Queers… ero gasato dalle loro collaborazioni con Joe Queer e Kitty Kowalski entrambi miei amici e musicisti che rispetto. Nel 2018, hanno cementato tutte queste cose… insieme ad un grande cuore e un’integrità unica nel mondo pop punk/ramonescore”.

Restiamo ancora negli Stati Uniti, ma in direzione Nashwille per chiacchierare con i Parasite Diet, che hanno deciso di coverizzare Dunkin Donna definita come “l’esempio di come una girl-song dovrebbe essere”, i ragazzi ci dicono anche che “I Manges ci hanno introdotto al mondo del Pop Punk Europeo. La quantità di nuova musica che abbiamo ascoltato grazie a loro ci mette in condizione di essere in debito con loro per sempre“.

Gli Hateful Julie dal Colorado invece ci dicono che “abbiamo scoperto i Manges tramite band come Queers, Screeching Weasel e i Ramones, ovviamente. Abbiamo sempre ammirato band come loro che rifiutano ogni tipo di compromesso. Abbiamo scelto Now or Never perchè è nel loro primo album ed è proprio una piccola gemma nascosta. C’è sempre molto sentimento nel primo album di una band e ciò mi affascina molto!“.

Ci dirigiamo verso la California, e sentiamo cosa hanno da dirci i RindsI Manges sono stati tra le prime band pop punk che ho ascoltato. Li ho visti per la prima volta nel 2007 a San Francisco con i Methadones e i Queers. Grande show. E’ fantastico che ancora pubblicano dischi dopo tutti questi anni. Abbiamo scelto In The Van per le strofe da sing-a-long e per il ritornello super-incisivo, mi vengono in mente quel tipo di canzoni come “Judy is a Punk” che sono sempre un poco sottovalutate“.

Infine per l’ ultima band, torniamo in Europa, più precisamente andiamo a Hønefoss in Norvegia per cedere la parola a Rocky degli Skullingtons che ci dice “Quando i Ramones si sciolsero i Manges erano lì per prendere in mano la torcia e mantenere il fuoco vivo ed essere seguiti dagli altri, da allora non hanno smesso di farlo. Credo che senza gli amigos di Las Pezia la scena europea neanche sarebbe esistita. Insieme con Johnny abbiamo scelto My Rifle perchè è la nostra canzone preferita, l’abbiamo provata con il resto della band e ci è venuta bene, aggiungendo anche una parte in Norvegese“.

Con questo post finale, abbiamo concluso le presentazioni delle band, abbiamo ancora qualche piccola sorpresa… stay tuned for more Rock n Roll!

Honey
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The Prozacs
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Parasite Diet
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Bandcamp: https://parasitediet.bandcamp.com

Hateful Julie
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Instagram: https://www.instagram.com/hauntedrobotltd/

The Rinds
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Skullingtons
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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents Teenage Bubblegums



Eccoci qua con l’ultima presentazione!
E’ stato un lavoro lungo e faticoso a cui ho dedicato davvero molto del poco tempo libero che ho a disposizione, ma è stato davvero un piacere promuovere con tutto me stesso questa uscita. Le sorprese non sono ancora finite e ancora bolle qualcosa in pentola, tenete quindi gli occhi aperti, campers!

Ultimi – ma non per importanza – ad essere intervistati sono i cari Teenage Bubblegums da Forlì; nonostante la giovane età dei 3 membri, sono una band che vanta ormai una carriera decennale, con 3 album e 2 split all’attivo, diversi tour in Europa e anche uno recente negli Stati Uniti.
Nel corso degli anni la band è riuscita a farsi apprezzare un po’ ovunque, creandosi una fanbase di tutto rispetto sicuramente contenta della partecipazione dei ragazzi al tributo dei Manges.
Mi son trovato quindi a scambiare due chiacchiere con Ally, cantante e bassista della band, che ci dice “I Manges sono una delle ragioni per cui abbiamo iniziato a suonare. Non hanno mai smesso di andare in giro o registrare, hanno fatto la storia ed è una storia enorme. Voglio dire, sono un grande simbolo di cosa è una vera band. Inoltre, suono anche nei Veterans con Andrea, posso dire quindi che siamo abbastanza vicini a loro“. Poche parole, ma dal significato chiaro: un’altra band nata sulle orme degli spezzini.
Ally continua dicendoci “Abbiamo scelto Stalag 17/ Good Morning Campers perchè è una delle canzoni più vicine al nostro sound, abbiamo preferito scegliere un brano con il suono più duro che melodico e questa canzone lo rappresenta“.
Dopo aver avuto modo di intervistare tutte le band del tributo, è sotto gli occhi di tutti che è emerso un senso comune di rispetto e di ammirazione che credo poche band possano vantare in Italia. Anzi, credo di non esagerare se dico addirittura nella scena punk rock mondiale.
Mi ritrovo quindi a chiudere nella stesso modo in cui è iniziato questa avventura: All Hail The Manges!

TEENAGE BUBBLEGUMS

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents Proton Packs



Tra il sottoscritto e Mr. John di Mom’s Basement Records si è creato proprio una bel rapporto, parliamo spesso tra di noi, quasi sempre di punk rock ma anche d’altro..qualche settimana fa un po’ per caso abbiamo scoperto che entrambi avremmo contribuito alla realizzazione di un disco:la prima vera collaborazione tra di noi come label.

Il disco in questione è il prossimo split dei toscani Proton Packs (momento spam: puoi pre-ordinarlo qui): tutto questo giro per dirvi che anche loro hanno contribuito alla realizzazione del tributo ai Manges.
L’intervistato di oggi, è Matt, batterista nonchè una delle due voci principali della band, che a proposito dei Manges ci dice “È facile adesso sottovalutare cosa volesse dire formare un gruppo punk rock nel 1993. Erano davvero altri tempi… niente internet, poche band e ancor meno locali. Per tenersi in contatto con il resto della scena servivano tanta passione e olio di gomito. È incredibile che i Manges siano riusciti a mantenersi vivi e produttivi per tutti questi anni. La cosa che più ci piace del loro approccio è che non hanno mai esagerato buttando fuori troppi dischi o facendo troppi live. Sono riusciti a rimanere un punto di riferimento per gli altri gruppi della scena e, allo stesso tempo, hanno mantenuto un alone di mistero che invoglia i fan a desiderare altre sorprese dalla band. Urrà per i Manges!
Sinceramente, credo che Matt sia stato in grado di concentrare in poche righe la vera essenza dei Manges, posso solo condividere in pieno la sua opinione al riguardo.
Ma adesso è il momento di svelare anche il pezzo che hanno scelto “Abbiamo scelto 80’s Soldier perché abbiamo sempre adorato i loro pezzi più cupi. Nella nostra mente questo brano parla di un Dee Dee nella sua fase più oscura, afflitto dai problemi di dipendenza ma al contempo capace di scrivere alcune delle sue canzoni più belle e inquietanti di sempre. Stay clean, kids!”

PROTON PACKS

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents Giant Eagles and reveals Cover Art



Per una band decisamente originale e che ha fatto del mistero il proprio marchio di fabbrica, oggi faremo un post diverso dagli altri: presentiamo i Giant Eagles e sveliamo anche la cover art.
Ma andiamo per gradi. I Giant Eagles sono un super gruppo (da studio) di Rotterdam formato da Marien Nicotine (ex-Apers, The Windowsill) e Simon Speechless (Ragin’ Hormones, Lulabelles, ex-Accelerators) nel 2005 quando hanno iniziato a lavorare alle prime canzoni. Insieme con Ivo Backbreaker (Apers, The Windowsill, Lone Wolf) e Ox Accelerator (Accelerators, Jizz Kids, Lone Wolf) nel 2013 hanno finalmente registrato Giant Egos: un album accolto benissimo anche dai criticoni del punk rock con un giudizio positivo pressocchè unanime.
Da allora, praticamente il silenzio… d’altra parte i componenti della band sono molto impegnati con le rispettive proprie band principali ed averli in questo tributo è sicuramente un valore aggiunto. Abbiamo tentato di scambiare due chiacchiere con la band, che fugacemente danno un suggerimento ai Mangespensiamo che potrebbero essere una band migliore se cambiassero il nome in Giant Manges“. Effettivamente non suona così male, vero?
A questo punto gli abbiamo chiesto informazioni sul pezzo scelto, e il motivo non può che essere così chiaro “Abbiamo scelto Lone Commando perchè è in grado di farci drizzare le penne“.
Ermetici e sinteci al punto giusto, insomma!! Ma le novità non finiscono qui. In attesa di poter farvi ascoltare la compilation, approfittiamo del post odierno per svelarvi la copertina dell’album opera di Tommaso Eppesteingher in arte Tommy, a dispetto del cognome livornesissimo, lavora come insegnante di disegno e storia dell’arte nei licei, nonchè collabora con il mitico Vernacoliere.

Non sono affatto un critico d’arte, anzi ammetto di non capirci proprio nulla, posso solo dire che la prima volta che ho visto la copertina ho detto “Minchia, che bomba!”.

GIANT EAGLES

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STREAMING: https://shieldrecordings.bandcamp.com/album/giant-eagles-giant-egos

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents The Ponches



Mom’s Basement Records sin dai suoi primi passi ha seguito con grande interesse il punk rock europeo e in particolare la scena italiana, motivo per il quale nella compilation tributo ai Manges sono presenti diverse realtà italiane. Non sarà sfuggito certamente al caro John un certo legame tra i Ponches e i Manges; un po’ per le chiare affinità musicali un po’ per la collaborazione con Andrea Manges nel 2012 per la realizzazione di The Long Goodbye… e se consideriamo anche che Lorenzo è il batterista dei Veterans la presenza dei Ponches sulla compilation è più che ovvia.
Abbiamo avuto modo di intervistare brevemente Zack, cantante e chitarrista della band che ci dice “La mia folgorazione mangesiana è avvenuta nei primi 2000, quando Lorenzo mi passò la cassetta del live dei Manges a El Paso di Torino, penso del ’97; l’ho ascoltata ininterrottamente per mesi e ricordo ancora tutte le frasi di Andrea tra un pezzo e l’altro, da “noi siamo i Manges e ci piacciono Happy Days, gli anni ’50 e i Ramones” a un mai banale “non sento la chitarra in spia”. Da lì in poi mai più ho smesso di ascoltarli e si può dire, che i Ponches nascono anche grazie a loro”.
Quanti di voi hanno quella cassettina? Non è affatto facile da trovare in giro e i pochi che la possiedono se la tengon ben stretta: i Manges erano una band solo da un paio di anni, c’era ancora Hervé alla chitarra e forse in pochi avrebbero immaginato una bella carriera per quattro giovani ragazzi di La Spezia!
Vediamo un po’ che pezzo hanno scelto “Mah, è stato semplicissimo, tra noi abbiamo sempre concordato sul fatto che in quel periodo i Manges fossero super ispirati e che nello split con i Queers ci siano tra le cose migliori che hanno scritto, forse seconde solo ai pezzi di Go Down. In particolare Saving Private Pierson è semplicemente perfetta”.
Ottima scelta.

THE PONCHES
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STREAMING: https://theponches.bandcamp.com/
WEBSITE: http://theponches.blogspot.it/

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents Neon Bone



Le battute conclusive di questo speciale ci portano di nuovo in Europa, più precisamente a Munster, Germania per parlare dei Neon Bone: la scelta odierna non è affatto casuale visto che mancano solo pochi giorni prima dell’inizio del loro tour italiano; ne approfittiamo per dare un po’ di spazio a Lars, cantante della band, per introdurli e parlare un po’ del tributo ai Manges ormai pronto ad essere ufficialmente pubblicato. Doppio strike, insomma.

Nome già noto a molti di voi, nel corso degli anni abbiamo avuto modo di recensire più volte i Neon Bone notando ogni volta un costante miglioramento e un’inossidabile fedeltà alle melodie tipiche della scuola Lookout anni ’90 unite con un certo approccio lo-fi degno dei migliori M.O.T.O. o Spits giusto per fare qualche nome.
Ma andiamo al dunque, anche Lars nutre una notevole ammirazione per i Manges e non fa niente per nasconderlo, raccontandoci un bel aneddotto “I Manges hanno suonato al Punk-Fest che organizzo con gli amici nella nostra città e sin dal primo momento abbiamo avuto la sensazione che sarebbe stato il miglior giorno della nostra vita. Li amo per la loro attitudine. Non hanno più niente da dimostrare, ma continuano a farlo durante ogni loro concerto, con ogni disco che pubblicano e dovunque loro si trovino. Ho sempre tenuto d’occhio questi ragazzi e lo farò per sempre”.
Per quanto riguarda la canzone coverizzata Lars ci dice “Ho scelto 10 Shots perchè è melodica, ha un bel ritmo è ha una certa atmosfera oscura. Proprio come piace a me!”
Beh, non ci resta che aspettare ancora qualche giorno prima di poter ascoltare finalmente la compilation, nel frattempo facciamo un caloroso in bocca al lupo a Lars & i suoi Neon Bone per il tour!

NEON BONE

FACEBOOK: https://www.facebook.com/neonbone
STREAMING: https://neonbone.bandcamp.com

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents The Radio Buzzkills



Come avrete ben notato, negli ultimi giorni abbiamo decisamente accelerato nel presentare le band; la compilation inizia a prendere forma, la tracklist si sta delineando e mancano ancora solo una manciata di band da annunciare. In questo articolo presenteremo i Radio Buzzkills quintetto di St. Louis, Illinois.
Sono sincero, non conosco moltissimo la band, tranne qualche manciata di informazioni reperite su Facebook; vedo che hanno all’attivo 3 EP e un’album Get Fired appena uscito che è decisamente interessante.
Alla fine il bello delle compilation è anche questo: in mezzo a tante band che conosci e ami hai la possibilità di trovare un nome nuovo che ti incuriosisce e ti spinge ad approfondire, vero?
Abbiamo avuto modo di scambiare di due chiacchiere con Zac, cantante della band che riguardo la loro partecipazione alla compilation ci dice “I Manges hanno guidato generazioni di punk attraverso quella tipica angoscia adolescenziale con una costanza che poche pop-punk band hanno avuto. Rappresentano la rara perfezione nel pop punk; crudi, emotivi, onesti e seri. Se ci fosse un Monte Rushmore del Pop-punk, i Manges dovrebbero essere lì“.
Onestamente non avevo mai pensato a qualcosa del genere come un Monte Rushmore per celebrare una band… curioso come omaggio, vero?
Zac ci spiega anche come i Radio Buzzkills abbiano scelto il pezzo da coverizzare “Ho preso Teen Punks In Heat degli Screeching Weasel il giorno in cui uscì nel 2000. L’album era piacevole, un ritorno sottovalutato del Ben arrabbiato che tutti conosciamo e amiamo. Ma una canzone, “I Will Always Do” mi colpì in particolare. Davvero la canzone era una cover di alcuni ragazzi chiamati Manges? Nelle settimane seguenti diventai ossessionato dai Manges. Come in Matrix, ho collegato un tubo direttamente nel mio cervello per cercare di assorbire il più possibile informazioni della band. Poco dopo, nel 2006, I Manges hanno pubblicato Go Down. Non lo vedrai mai in nessuna lista Top 10 di PunkNews, ma nella mia mente è il più grande album punk pop mai realizzato. E’ stato un onore scegliere una canzone di quel disco ed interpretarla. Come band dal vivo i Manges sono veloci e furiosi come poche band punk rock. Abbiamo provato davvero tanto a dare questa sensazione alla Manges nella nostra cover. È stato un onore coverizzare una delle mie canzoni preferite del mio album preferito di sempre.
Speriamo che Vengeance is Mine sia di vostro gradimento. Non c’è più grande onore che fingere di essere i nostri eroi, anche se è solo per 1 minuto e 46 secondi.

THE RADIO BUZZKILLS
STREAMING: https://theradiobuzzkills.bandcamp.com
FACEBOOK: https://www.facebook.com/theradiobuzzkills

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents Volkov



Considero la sezione webzine di IBR come la mia isola di pace, dove potermi aggrappare nei momenti di tensione e sfogarmi un po’ parlando di musica e di argomenti che mi piacciono…
Ho sempre evitato di parlare delle mie band per non provare una certa sensazione di imbarazzo per l’auto-marchetta, ma eccomi qui a parlare dei Volkov e intervistare uno dei miei compagni (alla fine non ho capito neanche chi ha risposto).
Per chi non mai ha avuto la “fortuna” di imbattersi nei Volkov, vi dico che ci siamo formati circa 3 anni fa dopo lo scioglimento dei meravigliosi Drawing Dead; il comandante Specianin e il suo fido scudiero Lollov hanno reclutato prima Silvakov alla batteria e dopo il sottoscritto al basso. Ed eccoci qua dopo un 7″ e uno split con i fratellini intelligenti dei MEGA a partecipare al tributo dei Manges organizzato da quel santo uomo di John della Moms Basement Records, che ha sempre creduto in noi e che non finirò mai di ringraziare.
Detto questo, qualche settimana fa ho scritto nella chat del gruppo: “Ragazzi, come avete notato sto intervistando tutte le band del tributo ai Manges, mi sa che tocca anche a noi; ovviamente non posso auto-intervistarmi chi vuole rispondere? Mi raccomando un minimo di serietà“. Silenzio assordante. Dopo qualche settimana:

Specianin: File allegato “manges.txt”
Specianin: Lollov giro le risposte anche agli altri, per me vanno benone, grazie
Io: Minchia Lollov, sei meglio di Pascoli!
Lollov: ahahah, sei il più grande cazzaro che io conosca… ovviamente è un complimento
Io: Ma scusa non l’hai fatta tu? E’ firmata Lollov!
Lollov: Io ho solo firmato

Ed è così che più o meno è andata. In realtà questo è solo un esempio di una tipica conversazione dei Volkov. Ma cosa c’era scritto in quel txt? Sveliamone il contenuto:
“I Manges sono magia…
I Manges sono l’arcobaleno dopo una giornata di pioggia…
I Manges sono una lacrima sul viso…
I Manges sono amore…
I Manges sono un cane che scodinzola felice appena torni a casa…
I Manges sono storia…
I Manges sono poesia…
I Manges sono un pugno nello stomaco ogni volta che li senti…
I Manges sono la colonna sonora della tua storia d’amore…
I Manges sono un bagno la notte di ferragosto…
I Manges sono quel che ti ha detto la tua ragazza la prima volta che le hai chiesto di uscire…(nel mio caso “e tu chi cazzo sei? vattin!)
I Manges sono il sorriso di un bambino…
I Manges sono quella sigaretta dopo il caffè…
I Manges sono fare l’amore…
I Manges sono l’abbraccio di un amico…
I Manges sono la partita di calcetto del Giovedì sera…
I Manges sono il rigore di Grosso in Germania…
I Manges sono qualsiasi cosa vogliate che siano, anzi che “sentiate”…”
Ok, il  file txt non è finito qui e bisogna ancora svelare come abbiamo scelto il pezzo da coverizzare “Volevamo un pezzo tipo “pugno in faccia”, breve e diretto, in modo da rovinarlo il meno possibile, e Anti-Heroes ci è sembrato perfetto. Ma a quanto pare non ci siamo riusciti: Silvakov, in perfetto stile sovietico, si è imposto sulla band, pretendendo di “rappare” tutta la seconda strofa. Colgo l’occasione per promettere a John che nell’imminente tributo ai Ratbones faremo meglio“.
Il vostro Lollov.

VOLKOV
FACEBOOK: http://www.facebook.com/volkov.red.army
STREAMING: https://ocwrecords.bandcamp.com/album/planet-13-7-ocw-021

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents The Hairlips



Ho conosciuto gli Hairlips ormai 5-6 anni fa, ricordo che il buon Giacomo Sensibles mi regalò un loro CD e mi disse “Abbiamo suonato insieme negli States, ascoltali, secondo me potrebbero piacerti“.
Effettivamente per un lungo periodo ascoltai quel disco, ricordo ottimi coretti e buone melodie per un album complessivamente piacevole sulla scia della migliore tradizione pop-punk americana. Dopo – onestamente per mia distrazione – mi sono perso un po’ il cammino di questa band ma son molto contento di sapere che sono ancora attivi e soprattutto che partecipano al tributo della Moms Basement Records ai Manges.
Abbiamo parlato con Eric batterista e cantante della band che, riguardo i Manges, ci dice “Sono una band fantastica!! Sono un loro grande fan sin da quando ero un teenager. Ho avuto occasione di vederli dal vivo solo poche volte visto che sono dell’Illinois ma ogni volta è stato proprio fantastico, sono stato letteralmente spazzato via dalla loro energia!
Per chi ha avuto modo di seguirci in questo divertente cammino, non è la prima band che intervistiamo e di sicuro c’è un piccolo punto che accomuna tutte le interviste : tutte hanno esaltato l’energia dei live dei Manges . Chi li ha visti almeno una volta dal vivo, non può che essere d’accordo!
Continuando, Eric ci dice “Ricordo di aver preso lo split Queers/Manges Acid Beaters e di aver ascoltato I don’t wanna live in hell. Mi è subito piaciuta tantissimo e continua ancora a piacermi nello stesso modo. Spero solo di non averla rovinata!”

THE HAIRLIPS
FACEBOOK: http://www.facebook.com/thehairlips
STREAMING: https://hairlips1.bandcamp.com

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The Manges Tribute Album – Mom’s Basement Records presents Mega



Quando mi metto dietro il PC per scrivere un articolo per IBR, cerco sempre di condividere contenuti e pensieri positivi vedendo sempre il bicchiere mezzo pieno anche nei contesti più angoscianti. Ovviamente l’obiettività non potrà mai essere il punto di forza di questo sito (mio spazio, mie regole!), quando mi trovo a parlare di una delle mie band italiane preferite, mi sento un po’ sollevato e affronto la stesura con un gran sorriso stampato in volto.

Di chi sto parlando? Ovviamente dei MEGA da Milano/Monza ossia i fratellini bravi, belli e non scemi dei Volkov. Per chi non conoscesse ancora questo gruppo, nato dalle ceneri di diversi gruppi dell’hinterland milanese (Gambe di Burro su tutti), consiglio vivamente di recuperare il tempo perso e concedergli un ascolto. Conversation About Nothing rimane uno dei migliori album usciti in Italia negli ultimi anni, poco da discutere.
Senza ulteriori sbandate torniamo all’argomento principale dell’articolo e parliamo della loro più che dovuta partecipazione al tributo ai Manges. Abbiamo avuto modo di intervistare Mitan, bassista e portavoce ufficiale della band (ok, volevo dire quello più affidabile) che ci ha detto Per i ragazzi e le band italiane, i Manges sono come una bandiera, un pezzo del nostro cuore… hanno aiutato a creare e influenzare la nostra scena punkrock/poppunk/ramonescore/quello che è e sono ancora in giro a spaccare! Se non fosse stato per loro, nessuno da fuori saprebbe che anche nel Belpaese suoniamo musica alla Ramones!
Come dargli torto? Mi è capitato spesso di trovarmi a concerti punk all’estero e chiacchierando con i locals dopo le classiche battute stereotipate sull’Italia, inevitabilmente si vira sempre a parlare dei Manges. Riguardo alla traccia scelta per il tributo, il buon Mitan ci dice I Was a Teenage Rocker dei Manges è stato il primo 7″ che abbiamo comprato in un piccolo negozio di dischi punk rock a Milano (Zabriskie Point), eravamo ragazzi, e tutto è iniziato con quello. Siamo molto orgogliosi di fare parte di questo tributo con “SOS I’m in love, la nostra traccia preferita di quel 7″.
Son molto curioso di ascoltare l’interpretazione dei Manges, e tu?
MEGA:

FACEBOOK: https://www.facebook.com/megapunkrockband/
STREAMING: https://megapunkrock.bandcamp.com/

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