I Sugus non hanno bisogno di presentazioni, dai! Dopo oltre 20 anni di onorata carriera e a distanza di 5 anni da Ciclostes, tornano i veterani spagnoli con un nuovo album,1995, e sulla scia del precedente mantengono la loro formula invariata: 14 pezzi alternati in inglese e spagnolo, veloci, poppettosi e divertenti come ci hanno abituato negli anni.
Il suono degli spagnoli è sempre stato un mix delle più svariate band, trovi il tupa-tupa dei NOFX, la voce weaseliana e l’attitudine selvaggia dei migliori Ramones: il risultato è un sound unico diventato il marchio della band.
Rispetto al precedente lavoro, si notano le chitarre un po’ più pulite e forse la voglia di fare qualcosa di diverso rispetto al solito, vedi A weasel in my pants. Menzione speciale per Alambrada e Sorry, We’re Punks dedicata al compianto Paco di Rufus Recordings.
Dove acquistare? Abbiamo ancora qualche copia in stock (clicca qui) oppure potete sempre rivolgervi alle etichette che hanno pubblicato l’album ossia Monster Zero e Rufus Recording.