Uscito ormai da circa un anno per Inconsapevole Records, ecco a voi “Whoa!”, ultima fatica dei Biffers, trio livornese coi controcazzi. Abbiamo avuto il piacere di ospitarli come IBR ad una IBR Night e siamo rimasti ben impressionati da quello che i ragazzi hanno da dire.
Il disco conta 10 tracce di ottimo punk rock, suonato e soprattutto cantato davvero bene. La cosa che colpisce di più, infatti, è la voce di Darione e il grande studio fatto su cori e armonizzazioni, davvero sopra la media rispetto a quello che normalmente sentiamo…come King Mob disse a suo tempo, “con l’autotune pigiato nel culo”. A livello di suoni, il primo nome che mi viene in mente sono i primi Green Day o ancora di più i Pinhead Gunpowder: sentitevi My Records o High School Dropout e capirete cosa intendo.
Singolone, giustamente scelto dai ragazzi per il video, è Bubblegum: si rallenta un po’, gran pezzo strappamutanda e bel ritornello.
Pezzo migliore del disco, per quanto può contare la mia opinione, è Falling Down. A parte la prova vocale, il pezzo è strutturato in maniera particolare ed originale, con un gran bel ritornello.
Unica pecca, l’acustica The Trick, che spezza in due di netto il disco e che ho fatto un po’ fatica a digerire. Per il resto, gran prova. I ragazzi si stan facendo un gran culo a suonare in giro per Italia ed Europa e meritano tutte le attenzioni.
L’ultima volta che sono passati per Milano, mi hanno pure lavato i piatti. E hanno fraternizzato con la mia bobble-head di Ratzinger come nessuno aveva fatto finora. Normale come l’affetto per Dario, Tommy e Pasquale sia ai suoi massimi. Complimenti ragazzi!
Autore del post: Enri Gluesniffer